Sapori della Sardegna al rifugio Segavecchia
Cena con prodotti scelti con cura, portati dalla Sardegna, e preparati con amore.
– antipasto,
– bis di primi,
– secondo,
– dolce,
– vino cannonau,
– mirto o filu ‘e ferru.
Dopo cena: Una botte e via
Quelle raccontate – e cantate – in “Una botte e via” sono storie sul vino, sull’ebbrezza, sull’amore e sul logorio della vita moderna.
Si viaggerà dalle cime dell’Olimpo al Parteolla, accompagnati da musiche vicine e lontane e da considerazioni colte e stolte su come il vino ci permette di vivere più pienamente la nostra condizione umana.
Chi racconta?
Stefania Secci Rosa – cantante e compositrice impegnata in diversi ambiti, dal cinema alla world music – tesse la trama canora dello spettacolo, oltre a raccontare di mitologia greca e rimedi creativi contro le pene d’amore. Nel 2016 ha vinto il premio “Donna più multata dell’anno”.
Francesca Puddu – chitarrista e sommelier – accompagna alla chitarra classica e cori, quando possibile guida il pubblico in degustazioni e racconta di passiti, prodezze sensoriali e cronache di vita vissuta in giro per cantine.
Per info e prenotazione: 347 6531 850